Vendite Giudiziarie - Cosa sono

Le vendite giudiziarie delegate ai Notai dell'ANPE - Informazioni generali

La legge n° 302 del 3 agosto 1998 e la successiva legge n° 263/2005 prevedono la facoltà per il Giudice dell'esecuzione di delegare ad un professionista lo svolgimento delle operazioni attinenti alla vendita e al successivo trasferimento dell'immobile.

Il notariato bresciano ha raccolto l'invito del legislatore ed ha costituito un'associazione professionale specializzata nella gestione unitaria degli adempimenti delegati.

"Associazione Notarile per le Procedure Esecutive" - questa la denominazione della nuova associazione – ha sede in Brescia, Via Ugo La Malfa n° 4 (telefono 030-222849 fax 030-224237 e-mail info@anpebrescia.it )

La partecipazione alle vendite immobiliari è aperta a tutti.

Per ogni immobile posto in vendita chiunque può verificare la perizia di stima redatta dal consulente tecnico nominato dal Giudice. Copia delle perizie può essere scaricata via internet all'indirizzo http://anpe.bresciaonline.it e, per gli immobili di maggior valore, direttamente dall'area Vendite Giudiziarie di questo sito e dal portale Astegiudiziarie.it, oppure può essere ritirata presso la sede dell'associazione Notarile per le Procedure Esecutive (Brescia, Via U. la Malfa n° 4) la cui sede è aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 12,30. Le linee telefoniche sono attive dalle ore 9 alle ore 13 e il ritiro delle perizie e degli avvisi d'asta ad esse relative è previsto il lunedì dalle 10 alle 12 e il giovedì dalle 10 alle 12.

Per il versamento del saldo di aggiudicazione l'ANPE riceve tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12,30.

Oltre al prezzo di aggiudicazione, è dovuto il fondo spese, indicato nell'avviso d'asta per le vendite con incanto e comunicato all'aggiudicatario definitivo successivamente alla vendita, per le vendite senza incanto. Il fondo spese viene utilizzato per coprire le spese relative agli oneri fiscali (IVA o Imposta di registro, onorario del Notaio per la voltura catastale e partecipazione alle spese relative alle cancellazioni ipotecarie).

La proprietà è trasferita, previo versamento del saldo di aggiudicazione e degli oneri fiscali, al momento dell'emissione del decreto di trasferimento da parte del Giudice dell'Esecuzione.

Per gli immobili occupati dal debitore esecutato o da altro soggetto senza titolo opponibile alla procedura, il decreto di trasferimento contiene l'ordine del Giudice di rilascio immediato.

Per gli immobili occupati da terzi in base a regolare contratto di locazione, l'aggiudicatario divenuto proprietario dopo la firma del decreto di trasferimento percepisce l'affitto da parte dell'inquilino fino alla scadenza naturale del contratto.

Le vendite avvengono nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano i beni con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, a corpo e non a misura.

A partire dal 1 marzo 2006 viene nominato dal giudice dell'esecuzione un custode giudiziario (www.ivgonline.it) dell'immobile in vendita che, previo accordo con gli interessati, accompagna gli stessi a visitare gli immobili e si occupa di tutti gli incombenti successivi alla vendita e relativi al loro rilascio.

Le vendite con incanto e senza incanto si svolgono presso il Tribunale di Brescia, in Via Moretto n° 78, Aula Giudice Indagini Preliminari al piano terra o Aula Zanardelli al I piano, alle ore 11 del II e IV venerdì del mese.

La vendita con incanto e senza incanto (in busta chiusa) se vi sono più offerte, avviene con il rilancio a voce aumentando l'ultima offerta, entro 1 minuto dalla stessa, di un importo non inferiore al minimo stabilito nell'avviso di vendita.

La vendita senza incanto se vi è una sola offerta avviene con l'apertura della busta e la dichiarazione di aggiudicazione definitiva a favore dell'unico offerente.

Ad esclusione delle vendite senza incanto (in busta chiusa) in cui l'aggiudicazione è definitiva, avvenuta l'asta chiunque può presentare nel termine perentorio di 10 giorni dalla stessa un'offerta aumentata di un sesto (un quinto per le nuove vendite) rispetto al prezzo di aggiudicazione.

In questo caso verrà fissata nuova asta che determinerà l'aggiudicazione definitiva.